Hai un piccolo spazio dove vorresti recuperare un funzionale e grazioso appartamento? Ci sono molte soluzioni progettuali da mettere in cantiere per sfruttare al massimo l’area a disposizione e noi ci abbiamo provato a nostro modo, con uno stile urbano, tutto ArchiStudio502.
Il lavoro prevede la realizzazione di una residenza per due, in uno spazio abbastanza ridotto… in effetti tutto deve essere inserito in una stanza 5 x 5, sufficientemente alta da poter ospitare un modesto soppalco.
Difficile pensare che tutto quello che serve in una casa possa essere inserito in così poco spazio, ma quando si è dentro, sembra proprio non mancare nulla.
L’ingresso al piano terra accompagna alla zona giorno, la quale ospita sia un’area living con divano e console TV, sia una cucina con un tavolo da pranzo di tutto rispetto.
Il pavimento, sovrapposto a quello esistente, è scelto in due soluzioni: il gres porcellanato effetto legno di Cerdisa collezione “Chalet”; e le cementine esagonali di Marca Corona collezione “Terra” che seguono anche come rivestimento alla cucina. I due pavimenti distinguono bene le due zone e si incastrano tra loro in maniera molto decisa, quasi a stracciarsi l’uno con l’altro.
Poi il mattoncino bianco alle pareti, un po’ rovinato e vissuto. Un tributo alla brick lane di Londra e all’interior design newyorkese.
L’impianto elettrico e l’illuminazione segue tutti gli angoli della casa mediante un sistema di tubi esterno di colore verde, fino a raggiungere interruttori come joystick e corpi illuminanti, prima a tartaruga, poi sospese ad un filo.
E per lo sgabuzzino? Niente paura… c’è sempre il sottoscala. Così al colore marrone dei gradini si contrappongono tre ante verdi in legno, che nascondono un guardaroba e una piccola area deposito molto utile.
Di sopra la zona notte con un letto matrimoniale, che oltre a far dormire comodamente gli ospitanti, accoglie un ampio contenitore, utile a svolgere le funzioni del vecchio baule. Qui il pavimento è in legno, molto confortevole per uno spazio intimo come questo.
Ora occhio alla testa, un piccolo gradino e subito si è nella cabina armadio. La disposizione degli abiti è aperta, senza ante, così da guadagnare maggior spazio possibile. Mentre, solo per una porzione, il mobile è chiuso per permettere l’istallazione di una lavanderia con tanto di lavatrice e asciugatrice. Qui il pavimento si ripete con le cementine esagonale.
Thanks to: Ammirati 1880 e La Novella Ceramiche
Foto di Seed Media Agency
7 marzo 2016
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